Il 6 novembre, è stato pubblicato l’avviso pubblico che stabilisce i criteri e le modalità per erogare contributi ottenere la certificazione di parità di genere alle micro, piccole e medie imprese, quindi anche alle farmacie.
Questa iniziativa è parte del PNRR, gestita dal Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con Unioncamere come soggetto attuatore.
Attraverso questo avviso pubblico, vengono definiti i criteri e le modalità per assegnare contributi alle farmacie per servizi di assistenza tecnica e accompagnamento, forniti sotto forma di tutoraggio, nonché per i servizi di certificazione della parità di genere.
L’obiettivo principale di questa misura, con una dotazione totale di 10 milioni di euro, di cui 8 destinati al supporto alle PMI, è quello di accompagnare e incentivare le imprese e quindi anche le farmacie, ad adottare politiche adeguate a ridurre il divario di genere. Con la pubblicazione di questo avviso del 6 novembre, è disponibile una prima tranche di 4 milioni di euro.
L’ obiettivo, come affermato dalla Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella, è promuovere un cambio culturale essenziale per garantire la parità di genere e aumentare la partecipazione delle donne nella vita economica e sociale del Paese. Sebbene le imprese dimostrino responsabilità, si riconosce che per le piccole realtà è più difficile adottare nuove procedure. È cruciale sostenerle affinché possano integrare la prospettiva delle pari opportunità nelle loro decisioni aziendali, convinti che il pieno coinvolgimento imprenditoriale consentirà alle donne di liberare il loro potenziale di crescita e libertà nel tempo.
La certificazione di parità di genere anche in farmacia può contribuire a una maggiore occupazione femminile e migliorare la qualità del lavoro femminile.
Beneficiarie delle agevolazioni sono le PMI con sede legale e operativa in Italia, iscritte nel Registro delle imprese e attive. Sono previste due linee di agevolazioni:
1. per l’assistenza tecnica e accompagnamento è prevista l’assegnazione di un contributo per ciascuna impresa fino a 2.500 euro sotto forma di servizi (supporto all’utilizzo dei tools informativi, azioni di affiancamento erogate da esperti appositamente selezionati per l’implementazione del Sistema di gestione per la parità di genere, per il monitoraggio degli indicatori di performance e la definizione degli obiettivi strategici e per la pre-verifica della conformità del Sistema di Gestione). Tali servizi sono finalizzati a trasferire alle imprese beneficiarie competenze specialistiche e strategiche per la certificazione della parità di genere.
2. Per il rilascio della certificazione è prevista l’assegnazione di contributi fino a 12.500 euro per impresa, in relazione alla dimensione, sotto forma di servizi di certificazione della parità di genere erogati dagli Organismi di certificazione iscritti nell’apposito Elenco.
I contributi verranno concessi con procedura valutativa con procedimento a sportello, in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda a partire dal 6 dicembre 2023 al 28 marzo 2024, salvo un anticipato esaurimento delle risorse disponibili.
Per l’accesso ai contributi è necessario effettuare un pre-screening di autovalutazione e ottenere un esito che dimostri un adeguato grado di maturità dell’impresa sui temi inerenti alla parità di genere; è inoltre richiesta la presentazione di un preventivo formulato da un Organismo di Certificazione presente nell’Elenco degli Organismi di certificazione aderenti.
Rimaniamo a disposizione per ulteriori informazioni – Numero Verde 800.910.245
DataFARMA