fbpx

Test rapidi a prezzo ridotto in Farmacia

L’attuale panorama dell’emergenza Covid-19 – in relazione con la curva dei contagi in salita e la crescita dei cittadini che ricorrono a tamponi e test antigenici – impone nuove iniziative anche per le farmacie.

Nella giornata di ieri Federfarma, Assofarm e FarmacieUnite comunicano un protocollo firmato con il Ministro della salute Speranza e con il Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19 Figliuolo. L’oggetto dell’intesa con le farmacie riguarda un nuovo provvedimento per consentire a tutti gli utenti delle stesse l’accesso ai test antigenici rapidi a prezzi calmierati.

Nello specifico, i prezzi previsti dal protocollo d’intesa per la somministrazione dei test antigenici rapidi è di 15,00 euro per tutti gli utenti maggiorenni, mentre per i minori di età compresa tra i 12 e i 18 anni sarà pari a 8,00 euro. Tutti i test eseguiti si ritengono validi per l’emissione della certificazione digitale.

La circolare trasmessa informa tutte le farmacie della possibilità di aderire al protocollo in maniera volontaria e in qualsiasi momento fino al termine di validità dell’iniziativa stessa, al momento prevista per il 30 settembre 2021 salvo nuove valutazioni da parte del governo.

La farmacia che decide di partecipare potrà compilare un apposito modulo disponibile sul Sistema TS; mentre l’elenco progressivo delle farmacie aderenti sarà pubblicato sul sito del Commissario Straordinario.

Entrando nel dettaglio dei costi, il documento specifica che:

  • La farmacia riceve una remunerazione complessiva di 15,00 euro per ogni test eseguito, indipendentemente dall’età del soggetto a cui viene somministrato.
  • La somma comprende costi di approvvigionamento dei test antigenici rapidi, del materiale necessario per la prestazione (come mascherine, guanti, camici), degli oneri di logistica, di rilascio delle Certificazioni Verdi (Green Pass) e di ogni altro onere connesso.
  • Nel caso di test eseguiti su soggetti minori, tra i 12 e i 18 anni, lo Stato contribuisce per un valore di 7,00 euro e il cittadino per i restanti 8,00 euro; mentre nel caso di test eseguiti su cittadini maggiorenni, contribuisce esclusivamente il cittadino per il totale di 15,00 euro.

Il protocollo d’intesa così formulato si rivolge alle farmacie e a tutte le altre strutture sanitarie al fine di intervenire nell’attuale situazione pandemica, agevolando in particolare i minori di età compresa tra i 12 e i 18 anni. Questa fascia di età avrà la priorità nelle prenotazioni, nella gestione degli appuntamenti e nell’esecuzione dei test, attività gestite in autonomia dalla singola farmacia.

di Agnese D’Amico

Lascia un commento

Torna in alto